Di Maria Rosa Milanese
La vita con una disabilità in Palestina è disagevole, problematica e spesso trascurata. I palestinesi con disabilità sono circa 44,500 nei territori occupati (2017), e sono tra le vittime dimenticate del conflitto in corso nella regione. Una delle principali sfide che affrontano è l’accesso limitato ai servizi e alle risorse. La maggior parte dei servizi per le persone con disabilità in Palestina è gestita da organizzazioni non governative (ONG), piuttosto che dallo Stato. Peraltro molti di questi aiuti si trovano nei grandi centri urbani e le persone che vivono in zone rurali o in aree sotto occupazione hanno difficoltà ad accedervi. Ci sono anche pochi professionisti specializzati nel campo della disabilità, il che limita l’adito a servizi di qualità.
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